Alcoholic chlorhexidine skin preparation or triclosan-coated sutures to reduce surgical site infection: a systematic review and meta-analysis of high-quality randomised controlled trials

Lancet Infect Dis. 2022 Aug;22(8):1242-1251 by National Institute of Health Research Unit on Global Surgery

Le suture “antibatteriche” (rivestite di triclosan) sono raccomandate dall’OMS (2018), dall’Istituto Nazionale per l’Eccellenza Clinica britannico (2019) per mitigare l’incidenza delle infezioni del sito chirurgico (SSI); le raccomandazioni si basano su un discreto corpo di pubblicazioni e varie meta-analisi. Questo studio recente, pubblicato su Lancet (IF: 56.3), si pone in controtendenza.

Gli autori evidenziano infatti come le numerose meta-analisi condotte fino ad oggi, comprese quelle realizzate come parte del processo di creazione delle linee guida, contengano studi a elevato rischio di bias. Gli autori esprimono ulteriori preoccupazioni riguardo a: (1) presenza di conflitti d’interesse; (2) definizioni altamente variabili di SSI; (3) discutibile rigore metodologico di tali studi, gettando così ulteriori dubbi sui risultati apparentemente conclusivi.

Questo studio si propone di esaminare esclusivamente trial clinici randomizzati (RCT) di alta qualità condotti in modo rigoroso. Per la selezione si è utilizzato l’enhanced Cochrane risk of bias-2 tool.

Sono stati inclusi cinque RCT di alta qualità (8.619 pazienti). Non si sono rilevate differenze significative nei tassi di SSI tra suture “antibatteriche” rivestite e non rivestite. L’analisi stratificata per interventi chirurgici puliti-contaminati, contaminati e sporchi hanno mostrato una simile assenza di beneficio.

Gli autori concludono suggerendo una revisione al ribasso delle Linee Guida e delle raccomandazioni internazionali riguardo l’utilizzo delle suture “antibatteriche” in modo da riflettere questi dati di alta qualità.

Dalla Redazione

External link: https://www.thelancet.com/journals/laninf/article/PIIS1473-3099(22)00133-5/fulltext