Edimburgo, 11 marzo 2024 – Quality Improvement Italia, organizzazione emergente nell’advocacy della sicurezza del paziente, è lieta di annunciare una significativa collaborazione con il BMJ-IHI International Forum on Quality & Safety in Healthcare.

Sabato 17 febbraio, si è tenuto il seminario “Responsabilità del medico specializzando” la cui registrazione video rimarrà ancora disponibile per qualche giorno al link indicato all’interno dell’articolo.

Quality Improvement Italia sta lanciando una serie di progetti di ricerca “breve” in ambito Rischio clinico e Qualità sanitaria. La teoria alla base di questi progetti è quella delle approssimazioni successive della Quality Improvement science il cui strumento fondamentale è l’audit clinico iterativo. Si apre tra pochi giorni la prossima finestra di candidature per nuove collaborazioni.

Il prossimo International Forum on Quality and Safety in Healthcare si terrà a Londra dal 10 al 12 aprile 2024. La conferenza aggrega i migliori speakers internazionali e registra costantemente tra i 3000 e 5000 partecipanti tra leader e professionisti del settore sanitario provenienti da più di 80 paesi.

La recente proposta di riforma della responsabilità penale sanitaria (primo firmatario on. Matone) sta producendo un dibattito molto acceso nella comunità medica. Cerchiamo di analizzare tale proposta in maniera imparziale.

Il 23-24 novembre 2023, si è svolto a Roma, presso l’Auditorium del Massimo, il 34mo Congresso di Chirurgia Digestiva organizzato dal prof. Giorgio Palazzini all’interno della quale Il Dott. Benzoni ha presentato la relazione “Infezioni del Sito Chirurgico: tra Rischio clinico e Malpractice”.

Giovedì 9 novembre, ore 17:00: “Infezioni del sito chirurgico tra rischio clinico e malpractice”. Relazione del Dott. Benzoni all’interno del convegno “Approccio multidisciplinare delle neoplasie dell’apparato digerente” a Terni

Il prossimo International Forum on Quality and Safety in Healthcare si terrà a Melbourne dal 30 ottobre al 1 novembre 2023. La conferenza aggrega i migliori speakers internazionali e registra costantemente intorno ai 5000 partecipanti tra leader e professionisti del settore sanitario provenienti da più di 80 paesi.

La sentenza in questione (Cass. Pen. 16094/2023) riguarda il caso di una paziente sottoposta a intervento programmato di plastica di laparocele in laparoscopia complicatasi nel postoperatorio con una peritonite da perforazione intestinale.

Cosa succede se una diagnosi suggerita dagli algoritmi della cartella elettronica risulta errata e si causa un danno al paziente? Ammesso e non concesso che questi algoritmi siano progettati per supportare – ma non per dettare né eseguire – decisioni cliniche, alla fine su chi ricade la responsabilità?