J Surg Educ. 2022 Nov-Dec;79(6):1509-1515 by Singer KE et al.

Analisi retrospettiva di 334 moduli di consenso informato per pazienti sottoposti a colecistectomia. Nello specifico, i consensi sono stati analizzati per inclusione di: conversione “open”, colangiografia intraoperatoria, lesione della via biliare, lesione di strutture vicine, re-intervento, leak biliare. Lo studio è stato condotto in un centro accademico degli Stati Uniti, all’interno di un programma accreditato di specializzazione.

Di tutti i consensi informati analizzati, solo il 47% includeva specificamente l’eventualità di eseguire una colangiografia intraoperatoria, il 47% il rischio di lesione della via biliare, 23% lesioni di altre strutture anatomiche vicine, il 19% leak biliare. Solo il 7% dei consensi informati includeva la possibilità di reintervento.

Nel confronto tra specializzandi e strutturati, gli specializzandi hanno dimostrato maggior attenzione ad includere nel modulo di consenso il rischio di lesione della via biliare (p = 0,002), possibile colangiografia intraoperatoria (p = 0,0007), lesione delle strutture vicine (p <0,0001), reintervento (p <0,0001), e leak biliare (p <0,0001).

External link: https://www.sciencedirect.com/science/article/abs/pii/S1931720422001829

BMJ Quality & Safety 2022;31:787-799  by Saini S et al.

L’emergenza preoccupante e diffusa di antibiotico-resistenze ha dato impulso allo sviluppo di numerose strategie di stewardship antimicrobica. Una delle strategie su cui si insiste particolarmente è la documentazione in cartella clinica dell’esatta indicazione per la prescrizione di ogni terapia antibiotica.

Documentare l’indicazione in cartella è ritenuto così importante da essere indicato come il sesto pilastro per la sicurezza delle terapie mediche insieme a: (1) paziente giusto; (2) farmaco giusto; (3) dose giusta; (4) orario/timing giusto; (5) via di somministrazione corretta. La documentazione dell’indicazione aiuta a prevenire errori, migliora la comunicazione tra sanitari, contribuisce alla ricerca, e permette iniziative di stewardship antimicrobica.

Questa Review documenta da una parte un crescente interesse intorno a questa tematica, dall’altra evidenzia ancora una grande variabilità nella pratica clinica, non solo a livello individuale, ma anche tra le differenti strutture sanitarie e/o aree geografiche.

External link: https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/35552253/